Mi sveglio presto……….
Sento che la macchina umana si sta mettendo in moto.
Il piede destro fa uno scricchiolio e sgancia un pò di dolore accumulato durante il sonno……….”occhio non vede cuore non duole” ( …non ne so altri ).
I capelli sono spettinati e davanti allo specchio scopro la cruda realtà…………………………………sto invecchiando!
Il cuscino sembra aver subìto l’attacco del coronavirus.
Le babbucce sono disperse………….cominciano le prime flessioni involontarie alla loro ricerca …………stavano sotto il letto……….
quasi irraggiungibili.
Il pigiama mi appare frastornato…….sembra sia stato confezionato da un sarto cinese.
Apro il telefonino e mi appare un messaggio………”ricordati che devi morire”.
Vado in bagno per la manutenzione e mi appare. allo specchio ,una fotografia dell’uomo di nehandertal…………………………..dovevo farmi velocemente la barba
Prendo la boccetta del collirio , ne metto un paio di gocce, poi mi accorgo che non è il collirio, ma è la boccetta che contiene
olio di argan………………..da qual momento le palpebre involontariamente mi fanno centinaia di battiti al minuto, mia moglie interpreta quei battiti come segni di assenso e lei ne approfitta per chiedermi:
Di fare la spesa.
Andare dal calzolaio a portare……………………le scarpe.
Telefonare all’idraulico per riparare……il vuoto che si è creato nella sua vita.
Comperare una gazzossa, la fa sentire più leggera.
Passare l’aspirapolvere dove teniamo le stoviglie insieme alle ricette del medico.
Poi lei guardandomi gli occhi mi dice:
perché non ti metti un po’ di collirio…..hai degli strani sintomi
sulle palpebre.
Probabilmente io mi sveglio troppo presto, molto probabilmente.
Buongiorno !