Non mi occupo più di recitazione.

L’ultima volta ho interpretato la figura del vendicatore in un opera di teatro che parlava dell’invenzione della ruota dentata.

Il mio ruolo ?

Antefatto , i miei studi mi avevano portato verso la scienza  dell’odontoiatria , i miei genitori mi avevano sostenuto durante i mesi estivi , le scuole erano chiuse e allora mi occupavo di piantaggio negli stabilimenti balneari, gli ombrelloni erano la mia specialità.

L’ultimo anno, prima della laurea, avevo scoperto che fare le buche nella sabbia comportava un pesante sforzo per capire quale fosse il posto migliore per piantare gli ombrelloni e così, per fare il minor sforzo possibile  dovevo fare un’azione di carotaggio, cioè piantare ombrelloni per vedere se quello era il posto migliore per…piantare…………omb….!!! ok ?

Il padrone dello stabilimento,però,  aveva capito che quel lavoro, per me, era gravoso e allora mi chiese di inventare la ruota dentata, con quella, lui mi disse , avrei fatto meno sforzo.

Passai quasi tutta l’estate, tra un tornitore, una fonderia, il pronto soccorso, l’ufficio dei sindacati, e l’ufficio brevetti che avrebbe riaperto in autunno inoltrato, ma il mio zelo mi spingeva verso quel progetto perché, pensai, la ruota dentata mi avrebbe reso ricco.

A quel punto ebbi un’idea geniale, portai una ruota di ferro dal mio amico dentista e gli chiesi di trasformarla in ruota dentata ! Lui mi disse….perchè non la smetti di recitare e ti metti a fare qualcosa di serio ?.

Furono parole sante per me, poichè questo fatto mi spinse a salire, per l’ultima volta, su di un palcoscenico per chiudere definitivamente ,con  la recitazione, il mio percorso teatrale con l’opera: il vendicatore della ruota dentata. Fu un enorme………………………fiasco.