Vorrei potervi raccontare una vicenda di calore struggente, un piccolo romanzo di amore, ma forse vi annoierei, chissà quanti ne avete letti e quanto interesse ha suscitato in voi, io non sono un vero scrittore, non potrei mai competere con i maestri della letteratura, per esempio con Saviano.
Io, massimo massimo , ho visto il film – Il bandito Giuliano – e il suo remake , cioè – Il fratello del bandito Giuliano –.
Che volete che vi dica, ci sono degli anni nei quali si racconta principalmente di fattacci, ma capisco che anche quelli educano i lettori………
…. a farne anche loro.
Così preferisco le storie di amore, ne leggo a decine, non mi stufo mai…di buttare quei libri nella indifferenziata, guai se qualcun altro li leggesse, ne sarei molto geloso.
Cosa vuol dire tutto ciò .
Che non diventerò mai uno scrittore di fama ?…
Forse un censore di libri e di scritture ? Forse !
Allora si che avrei la possibilità di censurare le figurine stampate sui pacchetti di sigarette, di censurare i manifesti murali che propongono un concorso per impiegato comunale dove in fondo c’è sempre scritto : il comune declina ogni sua responsabilità nella scelta del candidato, e anche i cartelli stradali dove
” il primo limita la velocità a 50 km all’ora, 2 km dopo un altro cartello la limita a 30 km, 1 km più avanti la velocià permessa è di 120 km orari, 3 km più in là il limite scende a 60 km….e così via”.
A me, in quei casi, viene spesso il singhiozzo.