Prologo ai raccontini per tutto il mese di Marzo.
- Sottotitolo : ci penso io al vostro umore…non preoccupatevi.
Il sogno estivo: la sabbia che vi scotta i sottopiedi, la crema per le rughe…dimenticata a casa, il caffè al bar 1,50 euro, i vicini di ombrellone….una famiglia di cinesi… ( si tratta di una vacanza al mare…)
Andiamo più a nord.
Ti svegli al mattino e vedi le tre cime di Lavaredo, uno è Giovanni, quello che ti serve la colazione in camera, voleva studiare da dentista, ma la madre lo ha preso a ceffoni ( forse una combinazione ????), il secondo è Alceo, lui lavora in cucina, qualche tempo fa aveva telefonato a – chi l’ha visto – per autodenunciare la sua scomparsa e andarsene qualche giorno a Riccione , il padre lo aveva trovato alla stazione del loro paese e lo aveva accompagnato da un fisiatra del posto per prenotare 10 sedute…poi a casa gli aveva menato…forte.
La terza è Aurelia, lei è cameriera distribuisce sorrisi e formaggio di capra, una specialità di quei posti, avrebbe voluto fidanzarsi con un aviatore per poter visitare Pompei dall’alto e capire come hanno fatto, tante persone che si vedono dall’aereo a scampare dal terremoto e dal vulcano. La famiglia Lavaredo è comunque soddisfatta del suo piccolo albergo e sta pensando di chiedere alla Banca Popolare di Vicenza un mutuo per costruire un piccolo rifugio antisismico per quando ci saranno gli ultimi refendum.
La Banca ? Non sono riusciti a trovarla……boh!!!