Entriamo nell’aureo mistero.
Lo studio di un libero professionista, di livello medio, ( si inserisce molto bene nel saluto dileggio che prima o poi gli farai. Come si presenta?
Ingresso silenzioso, mobiletto con riviste di tematiche miste, ( capisci poi a cosa servono se per caso entri nella toilette e non trovi la carta igienica ).
Piccolo corridoio che prelude ( capito che significa prelude , si , ok ) alla stanza del professionista.
Tu bussi e senti dire –avanti-
Sull’ingresso incroci la segretaria che sta uscendo di corsa con due euro in mano e pensi:
che cazzo di quotidiano va a comprare , l’Avanti sono 30 anni che non viene piu’ stampato…..pazienza.
Noti la televisione accesa che sta trasmettendo un’intervista a Renzi da parte dell’agenzia Tass di Mosca,
in diretta, proprio il giorno che i traduttori moscoviti fanno sciopero.
Il professionista fa cenno di accomodarti e tu ti siedi, cominci a guardare i diplomi di merito che sono attaccati sulla parete, quali sono ? Eccoli.
Corso di contabilita’ per chi soffre di artrosi alle mani.
Corso di partita doppia. ( sotto c’e’ la foto della squadra di calcio del cuore ).
Corso accellerato per viaggiare con le FF.SS.
Convegno su: l’utopia della bellezza. ( casualmente di fianco c’è la foto della moglie)
Lectio magistralis . ( vicino c’e’ una foto di lui bambino in un aula scolastica ).
Diploma di merito per nuovi accorgimenti metodologici ( la parcella senza fattura ).
Corso in sei settimane per attrarre clienti a favore di questo studio ( c’è il calendario Pirelli aperto tutto l’anno sul mese di agosto ).
Diploma di laurea con le scritte in cirillico che fa buona vista proprio sopra la sua sedia. ( quale laurea, boh )
Diploma di opinionista riguardo a temi di alta finanza con il titolo : se l’euro crolla dove troveremo un negozio di ricambi ?
Una foto con un personaggio di spicco sempre dell’alta finanza ( ma si capisce che e‘ un fotomontaggio perche’ lui indossa un ‘elegante vestito bleu e quello vicino a lui sta in pigiama. )
Poi entra la segretaria a mani vuote e io penso – che sia un po’ retrogrado ?
Ciao,……. Gabriellino