La fanatica delle scene cinematografiche.

…….NON PUOI GRATTARMI COSI’!! …..e mollò un sonoro ceffone al marito che si trovava dietro la sua schiena nuda e cercava di alleviarle un fastidioso  prurito.

E se andò via con il braccio destro , a coprirsi gli occhi ormai lacrimosi, trascinando dietro di se, un lembo della coperta del talamo, e il marito che scivolava a terra…..dal talamo, lo sguardo offuscato dall’ira e lo stipite della porta della camera da letto che l’aspettava ….impietosa.

Quella che sto descrivendo è una scena vera successa ad un mio amico, scena ripresa pari pari dal film – Via col vento- in cui la protagonista, che soffriva di allergia agli USA, ( patologia piuttosto diffusa a quei tempi nell’America del Nord ) si lamenta con il marito, per l’ennesima volta, sul suo problema allergico e il marito, per non sentirla più tutto il giorno…tutto il giorno…..tutto il giorno, le aveva comperato anche un gratta e vinci.

La nostra protagonista aveva male interpretato quel gesto e aveva detto al marito- con gli occhi bagnati di lacrime e la testa coperta da entrambe le braccia : NON PUOI TRATTARMI COSI’!!!!!.

Poi , immagino, ricorderete come finisce il film.

Lui si scoccia e se ne va con un aliante a spinta in discesa, vola per un po’ e poi gli viene in mente che l’aliante era senza benzina, si ricorda…troppo tardi del titolo del film…. Via ..senza vento ???

Arriva la bonaccia, l’aliante precipita sulle truppe del generale Lee, che perde la guerra, il marito sparisce, ma nel tempo lo ricordano tutti come colui che ha sconfitto LEI o LEE.. non mi ricordo bene.