Le fasce di reddito.
E’ anche vero che il bene più prezioso per l’umanita’ , ed oggi anche per gli abitanti di Ponte di Legno e’ il denaro.
Lo misuriamo a fasce…..fino 15.000 euro il….%
Fino a 30.000 euro…il—% ecct
E così via…. ciò mi fa immaginare come siamo stati ..nati, non nelle fasce, ma a fasce, inserite una nell’altra fino alla composizione completa del corpo….così eravamo già abituati all’IRPEF….buona idea!!
Ma succede che questo sistema si ripete anche oggi, in altre situazioni, ma si ripete.
Provate a pensare agli scrittori o similari: fasce di età , da 0 a 8 anni, quali argomenti dovrebbero scrivere ? composizione dei latticini, comprensione linguistica, adattamento sociale, previsioni di crescita, stabilità parentale ecctt….
Fasce di età, da 15 a 30 anni ? il successo, questo sconosciuto; l’abulia perniciosa, studio del bilancio familiare, l’invasione dei vizi….ecctttt
Fascia di età dai 40 ai 65 anni ? riflessione amarognola sul passato, diagnosi mediche sbagliate, dibattiti sulla- Legge Fornero – ,la famiglia……………quale ?, ecctttt…..
Fascia di età da 70 anni a quando Dio vuole. La grande esperienza delle precedenti fasce ? boh ,lo spettro della sapienza comunque sia ? …boh , il dovere di non mischiarsi con i successivi ? mah !…
Fatto sta che se scrivi come un bambino …..non sei maturato abbastanza, se scrivi come un ragazzo adulto non capisci un cazzo, se racconti come un uomo maturo non hai esperienza……, se scrivi come un terza eta’………..sei arrivato alla frutta…! Allora che dobbiamo fare se vogliamo diventare scrittori ?
Prima di tutto attenzione ai titoli……-i raccontini- ? lascia stare….., -la storia della preistoria-, è più adatto, -Dark lady -? potrebbe andare bene dopo sposati !!!!!, -l’efficienza dell’economia nel panorama delle isole eolie- ?…. e’ da sapienti, però !!! -costruzione delle città a misura d’uomo- ? potrebbe creare problemi ai giocatori di basket !……insomma che si può fare ?
Per me si può fare quello che uno vuole, ognuno di noi può fare quello che vuole, purchè sia lecito, e ignorare, una volta per tutte, questi deprimenti luoghi comuni, che sono il vero ostacolo all’emancipazione dell’uomo moderno.